Ferretti and Rossini’s gift to us
It is not just Rossini’s music that lifts our spirits, but Ferretti’s words which he gave to Alidoro. The text is often overlooked because the music is so sublime and perhaps also because translations are inadequate. This should give us all hope, whether or not we are the “fanciulla” Alidoro adresses. ( click to view)
Là del ciel nell’arcano profondo,
Del poter sull’altissimo trono
Veglia nume signore del mondo
Al cui piè basso mormora il tuono.
Tutto sa tutto vede e non lascia
Nell’ambascia perir la bontà .
Fra la cenere, il pianto, l’affanno
Ei ti vede o fanciulla innocente,
No, no, no, no, non temer.
Si è cambiata la scena :
La tua pena cangiando già va.
Un crescente mormorio
Non ti sembra d’ascoltar.
Ah sta lieta : il cocchio mio
Su cui voli a trionfar!
Tu mi guardi, ti confondi.
Ehi, ragazza, non rispondi?
Sconcertata è la tua testa
E rimbalza qua e là
Come nave in gran tempesta
Che di sotto in su sen va.
Ma già il nembo e terminato
Scintillò serenità .